Negli ultimi anni la cucina etnica, soprattutto le specialità descritte come Ricette indiane, sono diventate una vera e propria tendenza
Spesso, per una cena romantica, una serata tra amici o in famiglia, oppure un pranzo di lavoro, la scelta cade sui locali che offrono specialità esotiche, originali e ricercate. la cucina indiana, in particolare, grazie alla sua ricchezza di aromi, all’intensità dei gusti e allo splendore dei colori, è una delle preferite da molti estimatori della gastronomia internazionale
E’ gradita anche a chi generalmente non apprezza troppo i piatti troppo saporiti ed elaborati e perfetta per chi, al contrario, ama sperimentare sapori inediti e sconosciuti. per intraprendere un magnifico viaggio tra sapori insoliti e profumi irresistibili, il ristorante indiano rappresenta senza dubbio la scelta migliore.
In un ambiente intimo, riservato e accogliente, avvolto da un’atmosfera magica e affascinante, ognuno ha la possibilità di gustare le migliori specialità della tradizione gastronomica indiana, provandone personalmente l’eterogenea ricchezza e la fantasia. la cucina dell’india infatti si differenzia molto dai piatti offerti nei normali ristoranti orientali. i sapori sono amplificati ed esaltati dall’ampio uso di spezie, i latticini sono presenti in molte specialità, il pane è gustoso e abbondante e il riso immancabile.
La cucina indiana non è costituita semplicemente da specialità gustose preparate con i prodotti locali, ma rappresenta in un certo senso l’anima poliedrica e affascinante di questo paese, della sua struttura paesaggistica, delle ideologie religiose e filosofiche a cui si riferisce, dell’intreccio di culture che l’hanno attraversato e di tanti altri elementi sociali e spirituali che ne costruiscono l’essenza.
Nei piatti tipici indiani si trovano ingredienti molto particolari, spezie profumate e ricche di colori accesi e brillanti, erbe aromatiche, profumi intensi che, secondo quanto indicato dai testi sacri dell’ayurveda, non sono solo gustosi e inebrianti, ma rappresentano anche un valido aiuto per la salute. le specialità indiane sono semplici, appartengono a tradizioni storiche millenarie e rispecchiano l’identità forte e determinata di questo popolo.
Molti piatti risalgono a millenni indietro, quando il territorio indiano era coperto di foreste, e sono rimasti praticamente immutati da allora. nel corso del tempo, il territorio indiano ha subito spesso invasioni che hanno prodotto dei cambiamenti, inevitabilmente riflessi anche sulla cultura gastronomica. é stato inoltre attraversato da viaggiatori che hanno diffuso l’utilizzo di nuovi prodotti, come le spezie e il tè.
Oggi, gli alimenti base della cucina indiana sono rimasti praticamente invariati: riso, farina integrale, legumi tipici del territorio, carni di montone, di agnello, di pollo e pesce, spezie, yogurt, latte e derivati, burro e panna. non è presente la pasta, come in gran parte dell’oriente asiatico
Viene molto utilizzato il riso, come piatto unico, come accompagnamento per altre vivande e come contorno. la ricchezza di varietà del pane indiano il pane indiano non riguarda le baguette o le pagnotte che si vedono normalmente sulle tavole occidentali.
La varietà di pane dell’india comprende pani piatti e sottili simili a piadine, cotti sulla pietra rovente, panini di farina di legumi cotti al forno o fritti, pane di farina di riso e semolino arricchito da spezie e verdure. nella maggior parte dei casi il pane indiano è privo di lievito, se lievitato è piuttosto gonfio e soffice. un tipo particolare di pane viene usato anche per servire direttamente le vivande, sostituendo il piatto.