Negli ultimi anni è aumentato il gradimento , molto di moda , di scegliere cucine esotiche per una Cena ristorante indiano
La cucina indiana è famosa nel mondo per l’uso delle spezie, del latte e dei latticini. ma per chi non è mai stato in un ristorante indiano e non sa cosa aspettarsi ecco una rapida guida. In primo luogo quello che c’è da sapere sulla cucina indiana è che abbonda di pane ma non di pasta.
In sostituzione della pasta, nei primi, vi è il riso. inoltre vi è abbondanza di spezie e di condimenti in questo articolo potrei parlare di alcuni piatti che non sono presenti in tutti i ristoranti indiani in italia, quindi non aspettatevi di trovare davvero “tutto”. nel menù di un ristorante indiano troverete diversi antipasti molto molto sfiziosi.
Nell’attesa di gustare il primo potrete iniziare ad assaggiare le aloo bonda ovvero nient’altro che piccole palline di patate condite con abbondanti spezie. molto gustoso anche il paneer pakora, ovvero un fritto di formaggio cotto con una pastella fatta con farina di ceci. le “pakora” sono queste classiche fritture fatte con pastella di farina di ceci.
Tra gli antipasti troverete pakora di cipolle, di melanzane, di patate, di polli, insomma di tutto accanto alle pakora troverete anche le “samosa”, ovvero fagottini di pasta ripieni di verdure e spezie, oppure carne sempre speziata. nella lettura del menù di un tipico ristorante indiano noterete sicuramente che ci sono tantissimi piatti vegetariani.
Infatti per ragioni legate alle religioni (i musulmani non mangiano carne di maiale, mentre induisti e buddhisti preferiscono abolire anche quella di manzo), spesso si fa una vera e propria scelta di vita vegetariana per quanti credano che la cucina vegetariana sia poco gustosa, assaggiando i piatti indiani a base di verdure c’è davvero da ricredersi.
Si prenda ad esempio il malai kofta, ovvero un piatto a base di polpette di formaggio e patate, una vera delizia per i sensi. le polpette della cucina indiana sono fatte con triti di verdure e vengono dette kofta. potete optare anche per i legumi cotti in salsa piccante come i chana masala, ossia ceci bianchi cucinati con erbe fresche e spezie.
A nche le dal makhani sono notevoli, si tratta infatti di lenticchie indiane e fagioli rossi cucinate con abbondanti spezie. n capitolo decisamente a parte occupa uno dei protagonisti della cucina indiana: il pane. ce ne sono davvero diverse varianti e non vi dovete aspettare la classica pagnotta. il pane indiano infatti assomiglia più a una piadina romagnola piuttosto che alla classica baghette o il filone a cui siamo abituati.
una curiosità sul pane è il fatto che in india viene usato come un vero e proprio piatto, nel senso che la forma schiacciata e la consistenza fanno si che il pane indiano sostituisca il piatto di portata. la pietanza è servita all’interno del pane stesso. dopo aver consumato la pietanza all’interno del pano, questo resta imbevuto di spezie o del sugo che conteneva.
Molto consumato nel nord dell’india e per niente consumato al sud, il pane indiano ha diverse varianti: quello non lievitato e fritto e quello lievitato e al forno (viene infatti cotto nel tandoor, un tipico forno d’argilla).